La Croce Rossa Svizzera ha attivato il suo meccanismo di aiuti sin dallo scoppio della guerra avvenuto circa un anno fa. In Ucraina il contesto di insicurezza, violenza e distruzione ha costretto milioni di persone a lasciare le loro case. La Croce Rossa Svizzera si è subito mobilitata per sostenere l’Ucraina e i Paesi vicini nell’ambito dei soccorsi del Movimento internazionale della Croce Rossa. In Svizzera si impegna per accogliere i rifugiati con diversi progetti di informazione e integrazione.
Croce Rossa Ticino sin dall’inizio del conflitto si è attivata per aiutare le famiglie ucraine in diversi ambiti: attraverso la socializzazione linguistica all’interno dei centri di accoglienza cantonali, garantita da personale formato e dai molteplici volontari; la creazione di uno spazio dedicato - all’interno del Café Croix Rouge - offerto alle mamme che con i loro bambini ospiti presso le famiglie del territorio; in questo spazio vengono offerti dei momenti di socializzazione, di condivisione e di apprendimento della lingua italiana per le mamme, mentre i bambini sono accolti dalle volontarie di Croce Rossa presso il Mini Club, con delle attività ludico ricreative.
Per supportare maggiormente le diverse richieste, durante la prima fase di emergenza, è stato attivato anche un call center di coordinamento degli aiuti.
Il nostro Centro Insieme, nella sua attività di aiuto allo studio per ragazzi, ha attivato lo scorso maggio anche un doposcuola rivolto ai ragazzi ucraini per l’alfabetizzazione in lingua italiana e l’aiuto ai compiti scolastici, aperto anche d’estate in aggiunta al campus estivo.
Da sempre al fianco dei più vulnerabili, la nostra associazione è pronta e continuerà a dare supporto ai rifugiati finché ne avranno bisogno, nella speranza che la situazione migliori e che possano affrontare il futuro in serenità.
Approfondimenti:
- Leggi il reportage sull’offerta linguista per le famiglie ucraine erogata dal nostro personale e volontari presso i centri di accoglienza cantonali
- Per conoscere gli aiuti erogati dalla sede di CRS Berna
Per supportare maggiormente le diverse richieste, durante la prima fase di emergenza, è stato attivato anche un call center di coordinamento degli aiuti.
Il nostro Centro Insieme, nella sua attività di aiuto allo studio per ragazzi, ha attivato lo scorso maggio anche un doposcuola rivolto ai ragazzi ucraini per l’alfabetizzazione in lingua italiana e l’aiuto ai compiti scolastici, aperto anche d’estate in aggiunta al campus estivo.
Da sempre al fianco dei più vulnerabili, la nostra associazione è pronta e continuerà a dare supporto ai rifugiati finché ne avranno bisogno, nella speranza che la situazione migliori e che possano affrontare il futuro in serenità.
Approfondimenti:
- Leggi il reportage sull’offerta linguista per le famiglie ucraine erogata dal nostro personale e volontari presso i centri di accoglienza cantonali
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